50 anni di tradizione e passione
La storia dietro il nostro olio
Vogliamo portare sulla tua tavola la migliore qualità possibile, assecondando i ritmi naturali delle nostre piante, per offrire una esperienza di gusto e naturalezza senza precedenti.

una storia fatta di passione
Nell'antica "piana dei monaci", oggi contrada Giovannelli, grazie ad un particolare microclima mitigato da brezze marine e al riparo dai venti freddi provenienti dalla Maiella si produce un olio altamente raffinato e biologicamente puro.
La storia antica vuole che la località dove attualmente dimorano gli ulivi varietà gentile di chieti, leccino, frantoio, moraiolo, fosse sede di un insediamento Benedettino importante e prospero nelle sue attività intellettuali e manuali rispettando la massima dell'ordine “ORA ET LABORA”.
La vicinanza di una sorgente di acqua potabile, Fonte Monaci, l'ottimo terreno da coltivare contornato da montagne con vista mare hanno giustificato l'insediamento dei frati.
Ancora prima questo luogo fu popolato da popoli latini e alcuni ritrovamenti fecero pensare che vi sorgesse un tempio a Venere.
La leggenda vuole che il nome del paese Lentella, dove ha sede la coltivazione, derivasse dal nome di una regina, Lentula, fuggita da chissà quali persecuzioni e fondatrice di un insediamento abitativo nei pressi della fondovalle trigno in località denominata “coccetta di Lentella”.
Successivamente l'abitato si trasferì a monte sulla collina sovrastante ove è tuttora, o da Linda per la bellezza del paesaggio.
La storia antica vuole che la località dove attualmente dimorano gli ulivi varietà gentile di chieti, leccino, frantoio, moraiolo, fosse sede di un insediamento Benedettino importante e prospero nelle sue attività intellettuali e manuali rispettando la massima dell'ordine “ORA ET LABORA”.
La vicinanza di una sorgente di acqua potabile, Fonte Monaci, l'ottimo terreno da coltivare contornato da montagne con vista mare hanno giustificato l'insediamento dei frati.
Ancora prima questo luogo fu popolato da popoli latini e alcuni ritrovamenti fecero pensare che vi sorgesse un tempio a Venere.
La leggenda vuole che il nome del paese Lentella, dove ha sede la coltivazione, derivasse dal nome di una regina, Lentula, fuggita da chissà quali persecuzioni e fondatrice di un insediamento abitativo nei pressi della fondovalle trigno in località denominata “coccetta di Lentella”.
Successivamente l'abitato si trasferì a monte sulla collina sovrastante ove è tuttora, o da Linda per la bellezza del paesaggio.

Oggi questi terreni sono di proprietà della famiglia Giovannelli padre Vincenzo e figli Gloria e Gaetano Maria ereditati dagli antenati Enrico, Camillo, Giuseppe e Gaetano proprietari terrieri e coltivatori di ulivi.
La lavorazione delle olive per la trasformazione avveniva nel frantoio di famiglia prima a molazza unica trascinata in tondo da un mulo e successivamente a due molazze mosse da motori elettrici.
Le olive frante venivano spremute a freddo e separate dall'acqua di vegetazione per ottenere infine il prodotto denominato” olio vergine di olive ottenuto per prima spremitura”.
Oggi il vecchio frantoio è in disuso e la proprietà preferisce servirsi di un moderno impianto per la trasformazione delle olive con risultati organolettici veramente eccellenti.
La lavorazione delle olive per la trasformazione avveniva nel frantoio di famiglia prima a molazza unica trascinata in tondo da un mulo e successivamente a due molazze mosse da motori elettrici.
Le olive frante venivano spremute a freddo e separate dall'acqua di vegetazione per ottenere infine il prodotto denominato” olio vergine di olive ottenuto per prima spremitura”.
Oggi il vecchio frantoio è in disuso e la proprietà preferisce servirsi di un moderno impianto per la trasformazione delle olive con risultati organolettici veramente eccellenti.